Il Motor Show Città di Rende 2010, il primo motor show dedicato interamente alla sicurezza stradale, è stato inaugurato il 12 maggio scorso: ha tagliato il nastro Laura Raffaeli (presidente Blindsight Project) guidata dalle mani del sindaco di Rende, Umberto Bernaudo. Laura Raffaeli, vittima della strada dal maggio 2002, ha perso del tutto la vista e metà udito in seguito ad un incidente, è stata quindi la testimonial di questo importante e nuovissimo evento dedicato alla sicurezza stradale. Ha anche parlato ai giovani studenti delle scuole medie superiori, in pista per corsi formativi di guida sicura “..che dovrebbe essere garantita comunque dalle autoscuole, forse troppo attente alla teoria piuttosto che alla pratica, prima del rilascio di un patentino o patente”, dice la Raffaeli che si è rivolta ai giovani senza demonizzarli, come troppo spesso succede da parte degli adulti che a loro volta, invece “..dovrebbero solo guidare meglio, essere meno distratti, dai cellulari in auto in primis, ma soprattutto non dovrebbero ‘regalare’ patenti ai giovanissimi”, questa la sua conclusione, molto gradita e ascoltata con attenzione dagli studenti presenti, ai quali comunque ha ricordato anche di “..indossare sempre il casco e allacciarlo, non trasportare passeggero sui 50, di non usare il cellulare in auto se non con viva voce, di guidare solo in completa lucidità, ecc.”.
Il Motor Show Città di Rende 2010 offre oltre a quanto detto sopra, numerose esibizioni con moto e macchine di stuntman professionisti, Stuntman Motori di Orazio Di Virgilio della Scuola di Acrobazie Motoristiche di Roma, che simulano incidenti a scopo dimostrativo (da non ripetere mai fuori da una pista), crash test e molto spettacolo.
Nella giornata del 14 maggio l’evento straordinario che ha attirato l’attenzione di tutti però, stampa e tv comprese: Laura Raffaeli (ricordiamo che è cieca del tutto) ha guidato in pista una moto la mattina, e nel pomeriggio un suv, a dimostrazione del fatto che con una sola voce, quella giusta naturalmente, i disabili visivi possono fare moltissimo, l’abbattimento questo quindi di una grande barriera sensoriale ma anche mentale, che vede i disabili sensoriali come la Raffaeli, fondatrice e presidente per questo della Blindsight Project onlus no profit – www.blindsight.eu), come disabili invisibili in quanto privi della vista e dell’udito, troppo spesso dimenticati, nonché sconosciuti. La voce che ha guidato Laura Raffaeli, sia in moto (una T Max 400 Yamaha fornita da De Marco Moto Cosenza ) che in auto (una DR5 2000, suv italiano con impianto a gas e trazione integrale, fornita da Aceto Auto Cosenza), è stata quella del coraggioso e competente Nuccio Iantorno, presidente del Moto Club di Praia a Mare.

Un evento quest’ultimo che segna anche un’intensa e del tutto nuova collaborazione tra Blindsight Project e il Moto Club di Praia a Mare, per altri esperimenti volti alla sicurezza stradale e abbattimento di barriere allo stesso tempo, visto che i vulcanici e coraggiosi presidenti (Raffaeli e Iantorno) stanno già pensando ad una prova di guida con soli interfoni, cioè con la voce di Iantorno a distanza ascoltata nel casco dalla Raffaeli che guiderà da sola, sempre in pista ovviamente: una scommessa enorme che entrambi sperano di vincere.

Fonte: Blindsight Project